Il Bryce non è propriamente un canyon ma un enorme anfiteatro che ha avuto origine dall’erosione di una parte specifica dell’Altopiano di Paunsaugunt nello stato dello Utah.
Il Parco è famoso per i caratteristici pinnacoli, gli hoodoos, prodotti dall’erosione delle rocce sedimentarie fluviali e lacustri, erosione dovuta all’azione di acque, vento e ghiaccio. Il Bryce ha una superficie di 145 km² e si sviluppa tra i 2400 m e 2700 m. I primi colonizzatori del canyon furono i mormoni e fu chiamato così grazie a Ebenezer Bryce che si insediò in questa area nel 1875, rimasto famoso anche per una sua frase: “ il canyon è il posto peggiore dove perdere una mucca”, questa frase ancora oggi è utilizzata per enfatizzare la tortuosità del labirinto formato dai pinnacoli del canyon.
L’area venne proclamata monumento nazionale nel 1924 e istituito come Parco nazionale nel 1928. Le sue rocce hanno un’intensa colorazione che varia dal rosso, all’arancio al bianco, ci sono numerosi percorsi sia nella parte alta che tra le sue guglie bianco rosse arancio che permettono a tutti, bravi e meno bravi una visita e viste spettacolari.
Il Parco nazionale di Zion nello stato dello UTAH, copre una superficie di quasi 600 km² il cuore del parco è il canyon, una gola lunga 24 km e profonda 800 m. il Parco protegge un ambiente unico dove si incontrano imponenti formazioni rocciose e profonde gole incise e modellate dalla forza delle acque del Virgin River e dei suoi affluenti.
L’azione erosiva dell’acqua ha messo a nudo l’antichissima storia geologica di questa regione, oltre alle ricchezze naturali, il parco di Zion può vantare una presenza millenaria dell’uomo che in questi canyon ha lasciato numerose tracce del suo passato. Sdraiarsi sulle pareti scoscese che ricordano la pelle degli elefanti dello Zion è un’esperienza da fare assolutamente.