Il paese dell’acqua, del fuoco, del ghiaccio e del vento, siamo andati in Islanda per trascorrere una Pasqua quella del 2019, all’insegna della Natura selvaggia e incontaminata tra Geyser, cascate, ghiacciai, fiordi, balene, oche, pecore, anatre e turisti affamati di natura.
Giro classico in senso antiorario Reykiavik – Reykiavik passando per il circolo d’oro, la regione del più grande ghiacciaio di Europa, il nord con i suoi laghi e i suoi fiordi, la bellissima penisola di Snaefellsnes ad ovest.
il tutto programmato e pianificato con cura dagli esperti dell’agenzia
Islandtours
di Lecco
Circolo d’Oro e Dyrholaey
La prima tappa del giro dell’Islanda, da reykjavik fino a Dyrholaey passando per il famoso circolo d’oro con cascate impetuose, fratture geologiche al parco di Þingvellir e geyser bollenti
Vatnayokull
Da Dyrholaey e dalle sue spiagge nere di Reynisfjara e le scogliere appuntite di Reynisdrangar,
un bel giro nel parco del vulcano di Vatnayokull e della ghiacciata baia di Jökulsárlón, che si riempie e si svuota di blocchi di ghiaccio piccoli e grandi tutti i giorni
Nord e lago Myvatn
Il viaggio prosegue verso il nord del paese, lasciata la laguna di Jökulsárlón
andiamo verso le terre intorno ad Akureyri e le cascate di Godafoss e Delfoss e altri luoghi bellissimi.
Penisola di Snaefellsnes
Alcuni dei nostri viaggi fatti nel nostro bellissimo paese che abbiamo potuto documentare sia con le parole che con le fotografie